ATP – Sinner Musetti, in palio la semifinale di Montecarlo Atp.
ATP Tour – Jannik Sinner ha salvato un match point contro Hubert Hurkacz e ha raggiunto i quarti di finale nel Principato, dove ora affronterà nel derby Lorenzo Musetti. Quest’ultimo ha compiuto l’impresa, battendo il numero 1 del mondo Novak Djokovic in rimonta.
Quarti di finale al torneo di Monte Carlo 2023, terzo Masters 1000 della stagione. In campo Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. La partita andrà in scena venerdì 14 aprile come quarto e ultimo match del programma (che inizia alle 11).
Si parla italiano a Montecarlo, non è una novità, in tribuna ci sono Nick Pietrangeli che qui è di casa (tre volte re in un’altra era geologica) e Fabio Fognini che trionfò nel 2019, però Musetti-Sinner, oggi, è il primo derby azzurro nei quarti di un Master 1000, ci garantisce un posto in semifinale e una camera con vista sul domani. Chiunque vorrebbe avere la ricchezza del tennis di Lorenzo («Ho una tale abbondanza di soluzioni che ogni tanto mi perdo»), lo stesso giocatore che tra febbraio e marzo ha vinto una sola partita in cinque tornei, eccellente a non scoraggiarsi dopo il primo set ventoso con il Djoker (6-4), a riaprire il secondo al settimo game (7-5), a non farsi distrarre dalla pioggia in un match di non facile gestione contro il maestro delle situazioni impossibili, a salire 5-3 nel terzo e chiudere alla quinta occasione: «Vorrei solo piangere, mi sto trattenendo. È la vittoria più bella, significa tanto».
Chiunque sogna la solidità granitica di Jannik, che come Musetti arriva dall’iniezione di fiducia della vittoria su un numero uno del mondo (Alcaraz a Miami) e guida i confronti diretti sul compagno di Coppa Davis 1-0. Ad Anversa, sul veloce indoor, nel 2021 l’unico precedente: Sinner in due set. Poi l’esperienza in comune della maglia azzurra (sugli spalti ci sono capitan Volandri, che gongola per i suoi azzurrini, e Umberto Rianna, il prezioso anello di congiunzione tra Federazione e team privati) e il consiglio di Jannik a Lorenzo in occasione dell’esordio in Davis, Bratislava, marzo 2022, dove il nuovo Musetti trasse linfa dalla fiducia accordatagli come titolare: «Ricordati, qui non si perde: o si vince o si impara».
Ne vedremo delle belle….